Guadagnare viaggiando non è un’utopia che non si potrà mai realizzare. Ci sono molti modi per riuscire a mettere da parte un po’ di soldi direttamente in viaggio, senza quindi dover attendere di raccogliere il budget necessario per poter partire ma lavorando tappa dopo tappa, anche senza esperienza. Come? Ecco qualche suggerimento.
Come guadagnare viaggiando nel settore turistico
L’ambito turistico è uno dei settori migliori nei quali si può viaggiare e guadagnare contemporaneamente. Per chi conosce un po’ le lingue e ha un minimo di esperienza nell’ambito dell’accoglienza turistica, non è difficile trovare posto in uno dei tantissimi alberghi che cercano sempre receptionist ma anche come guida turistica, magari semplicemente accettando le mance per accompagnare i turisti (in molti Paesi, infatti, come anche l’Italia, questa professione può essere svolta in modo remunerato solo se si possiede l’abilitazione alla mansione). Se, invece, non si ha esperienza ma un po’ di manualità, è possibile offrirsi come tuttofare negli ostelli, in cambio di un posto letto e, nei casi più fortunati, di un piccolo contributo economico. Anche il settore ristorativo è sempre alla ricerca di camerieri, lavapiatti, cuochi, soprattutto per chi ha competenze nella panificazione e nella preparazione di tipiche pietanze italiane come appunto la pizza. Ci sono tante possibilità del genere per chi prende in affitto una casa vacanze nel Conero!
Il web per guadagnare viaggiando
Il web è una fonte inesauribile di lavori che possono essere svolti ovunque, semplicemente avendo a disposizione un pc e una connessione internet: per alcuni sono necessarie delle competenze specifiche ma per altri, invece, solo un po’ di spirito di iniziativa. Chi sa scrivere e conosce bene i segreti della redazione di contenuti per il web, potrà offrire le proprie prestazioni come copywriter oppure come social media manager se conosce i meccanismi che regolano il successo sui social network. Ma è possibile guadagnare viaggiando anche realizzando foto da vendere ai siti e ai portali di immagini, offrendo consulenza informatica, occupandosi di creare app oppure di allestire siti internet. Per chi ha qualche abilità particolare, è possibile fare un corso online e insegnarla a chi non sa fare quella specifica cosa ma ne ha bisogno, guadagnando così dalla vendita dei corsi. Anche affiliarsi ad Amazon e vendere i prodotti della piattaforma sono un ottimo sistema per guadagnare da qualsiasi parte del mondo.
I lavori senza esperienza per guadagnare viaggiando
Tutte le professioni prese in considerazione fino ad ora hanno necessariamente bisogno di una qualche abilità di base che renda le proprie competenze appetibili. Ma che cosa può fare qualcuno che invece è alle prime armi? Nessuna paura, ci sono delle possibilità anche in questi casi! Un lavoro intramontabile, faticoso e mal pagato ma che comunque permette di guadagnare quel tanto che basta per vivere, è sicuramente quello del lavapiatti, professione per la quale non è richiesta né una competenza specifica né la conoscenza della lingua. Anche il raccoglitore di frutta e verdura ha le stesse caratteristiche ma ha lo svantaggio di essere legato ad una specifica stagionalità. Per chi viaggia nei paesi orientali si spalancano le porte di una carriera come modello: non è necessario avere un aspetto fisico al top ma basta essere semplicemente occidentale, visto che in oriente c’è da sempre la convinzione che qualsiasi prodotto venga pubblicizzato (e venduto) meglio se il testimonial ha i tratti europei. Infine il volantinaggio è un’attività richiesta in tutti i Paesi del mondo e che non richiede nessuna esperienza pregressa.
Il crowd-funding per guadagnare viaggiando
Non è sicuramente un progetto di facile realizzazione ma la cronaca riporta casi di persone che sono riuscite a farsi finanziare il viaggio, o parte di esso, con un progetto di crowd-funding. Esistono molte piattaforme che permettono questa possibilità di finanziamento dal basso. Come funziona? Si deve innanzitutto realizzare un progetto perché l’itinerario di viaggio da solo non basta a convincere le persone: ad esempio si può legare il viaggio ad uno scopo creativo come realizzare un reportage, un cortometraggio, un libro, etc. Gli utenti della piattaforma leggono la scheda del progetto, lo valutano e se lo apprezzano procedono a finanziarlo con quote anche piccole. Una volta che il progetto di crowd-funding avrà raggiunto il budget indicato come minimo, allora verranno corrisposti i soldi; in caso di mancato raggiungimento dell’obiettivo minimo, non si avrà diritto a nulla.
I lavori a cui nessuno pensa per guadagnare viaggiando
Ci sono, infine, alcune professioni alle quali nessuno pensa mai ma che potrebbero essere la soluzione ottimale per guadagnare viaggiando. Il mondo è pieno di viaggiatori e la maggior parte di questi utilizzano lo zaino per portare con sé tutto l’occorrente. Ma cosa accade quando si scuce una tasca o la bretella dello zaino? Corre in aiuto del viaggiatore “l’aggiustatore di zaini” che con ago e filo interverrà per riparare il danno. Un’altra professione inusuale, faticosa ma davvero ben remunerata, è il pescatore di gamberi e aragoste, richiesti soprattutto in Australia. Nella stagione adatta si può guadagnare fino a 2mila dollari a settimana, semplicemente tirando su le reti e ributtando in mare quello che non è “prodotto finale”, compresi gli squali che restano sempre impigliati nelle reti. Per chi è abile con le carte, infine, e con il poker in particolare, è possibile dedicarsi a questa attività scegliendo una delle tante piattaforme legali che permettono di giocare sui tavoli virtuali di tutto il mondo. Si tratta di gioco d’azzardo, con tutti i rischi che questo comporta, ma c’è chi è riuscito a mettere da parte una fortuna giocando e girando il mondo.